Le Cronache di Magnus Bane

Cassandra Clare, Maureen Johnson, Sarah Rees Brennan

Titolo: Le Cronache di Magnus Bane
Titolo originale: The Bane Chronicles
Autore: Cassandra Clare, Maureen Johnson, Sarah Rees Brennan
Traduttore: Maria Bastanzetti, Manuela Carozzi
Editore: Mondadori
Prima edizione italiana: ottobre 2014
Prima edizione: novembre 2014
Pagine: 501
Prezzo: € 18,00
Link d'acquisto


Mi ero ripromessa di leggere questo libro fin dalla sua uscita e ho dovuto rimandare per diversi motivi ma, alla fine, ce l’ho fatta e non mi pento di nulla!


Per chi conosce la serie di Shadowhunters, questo libro è ben noto e impossibile da ignorare. Credo che Magnus Bane sia uno dei personaggi più amati della saga della Clare e, per quanto mi riguarda, è sicuramente uno dei migliori e questo libro me ne ha dato la conferma.
Si tratta di una raccolta di novelle basate sul Supremo Stregone di Brooklyn, da quando ancora non era conosciuto sotto quel nome, fino alle vicende dell’ultimo libro della secondo trilogia su Clary e Jace. Insomma, un lungo lasso di tempo che avrebbe rischiato di rendere i racconti sconclusionati o, peggio, banali. Invece ho adorato ciascuna novella, anche se le mie preferite restano quelle in cui incontriamo i personaggi delle altre trilogie, in particolare quelli delle Origini.
Ho amato i riferimenti alle vicende già viste e le gag con Magnus. Innumerevoli sono i richiami alla saga originale e troviamo meravigliosi missing moments che mi hanno lasciato col bisogno di saperne di più. Il primo appuntamento con Alec, poi, è qualcosa di meraviglioso.


Tra le varie novelle troviamo anche la storia dell’origine dell’Hotel Dumort, il passato di Raphael Santiago (sapevate che è stato coinquilino di Magnus per un certo periodo?), e niente di meno che l’incontro con Maria Antonietta. Senza contare Cosa accadde in Perù.
Lo stile ironico della Clare si mescola alle scene di azione in un mix che ho sempre trovato irresistibile e poi, diciamolo, un libro incentrato su Magnus è qualcosa di imperdibile per tutti i fan della serie.
L’unica pecca, a mio avviso, è che per apprezzare appieno tutti i riferimenti è necessario aver letto l’intera saga. Certo, le novelle sono godibili anche senza conoscere tutta la serie, ma si rischia di non capire del tutto l’episodio e – ma forse non è così negativo – non si può apprezzare tutto l’angst inteso per chi conosce la vicenda principale.
Sono stata molto tentata di abbandonare Shadowhunters quando uscì la seconda trilogia su Jace e Clary, lo schema mi sembrò ripetitivo e l’evoluzione troppo forzata, ma il prequel delle Origini resta una delle trilogie più belle che abbia mai letto e Le Cronache mi ha confermato che la Clare, tutto sommato, merita un’altra occasione, se non altro per avere ancora una dose di Magnus e Alec.
Magnus.
Alec.
Mmmmmh.


E voi l’avete letto? Vi è piaciuto?
Ma i messaggi finali della segreteria di Magnus quanto sono belli?


Il mio voto

4 specchi e mezzo

Alaisse

Commenti

  1. Hai detto bene. "Mmmmmmh" è l'espressione più azzeccata per descrivere i Malec XD Magnus di per sè è fascino allo stato puro ma con Alec è la perfezione.

    RispondiElimina

Posta un commento

Grazie per averci visitato ♥ Se ti è piaciuto, ma anche se non ti è piaciuto, quello che hai letto, lasciaci un tuo commento per farci sapere cosa pensi.


I dati che inserirai nel modulo saranno visibili insieme al tuo commento. Leggi l'informativa sulla privacy per saperne di più.